Mario Monti sulla Rai: L'indipendenza dalla politica non è garantita
Sono solo frasi di circostanza, quelle indirizzate da Mario Monti al presidente della Repubblica in occasione del sesto anniversario dell'elezione al Quirinale? Senza dubbio no.
Di solito i messaggi augurali si assomigliano un po' tutti. Ma questo è diverso, sia nel linguaggio sia in quello che dice o sottintende. Il premier afferma di voler portare a termine il mandato ricevuto con tutta la determinazione necessaria. Si riferisce soprattutto all'impegno e alla dedizione indispensabili in questa stagione drammatica, ma la sottolineatura è stata interpretata come la garanzia che la legislatura sarà completata.
In ogni caso, il messaggio contiene una replica implicita ai ritratti apparsi sui giornali negli ultimi giorni, in cui il presidente del Consiglio è raffigurato come un uomo provato, inquieto e solo. Come è logico, il premier «tecnico» non può permettere che passi questa immagine sulla stampa. Tanto meno può consentire... che un momento di stanchezza si trasformi in un «cliché» che lo danneggerebbe nei rapporti con i partiti, all'interno, e di sicuro anche con i partner, in Europa...